Marzo 2022
Quale stagione sarà? Tanti di noi che sono legati alle attività stagionali si stanno interrogando su cosa ci riserverà il futuro prossimo, con un presente che preoccupa tra venti di guerra, economie minate da rincari pesanti, una pandemia altalenante che migliora ma non molla. Credo che in questi periodi ogni imprenditore debba trovare la forza di andare avanti tra ottimismo, certezze e voglia di fare. A proposito di certezze, so di poter contare su tante collaborazioni importanti, clienti storici, amici, titolari e proprietari di attività d’indubbio valore. Sono andato a trovare uno di questi, Umberto Amato, anima e chef del ristorante la Fontanina di San Pietro a Porto Santo Stefano, per un confronto costruttivo all’inizio di questa stagione particolare. Umberto Amato attuale Presidente dell’Associazione Cuochi Grosseto, è un punto di riferimento della ristorazione argentarina d’alta qualità, eredita la passione per l’arte culinaria dal padre, Benedetto, cuoco professionista che sposa Anna Maria alla fine degli anni ’50 e nel 1972 danno origine al ristorante, arrivato oggi alla terza generazione con il primogenito Umberto e sua figlia Benedetta. Umberto che vanta una lunga importante esperienza internazionale, quest’anno festeggia i cinquant’anni di successi del suo locale che vede ancora oggi la presenza in cucina della madre Anna Maria. Vado via dal suo locale immerso nel verde di una collina che domina il golfo di Porto Santo Stefano con la conferma della certezza del valore di queste alte professionalità, vitali per l’economia del nostro territorio.
Con affetto,
Giuliano Picchianti